Verbale Assemblea CUSGR – Riunione del 10 marzo 2018
Il giorno sabato 10 marzo 2018, ore 11,15, Aula Radiciotti, Università di Roma Tre, via Ostiense 234, Roma, si riunisce l’Assemblea dei soci CUSGR con il seguente ordine del giorno:
Sono presenti i soci: Bearzot, Bonamente, Bonanno, Bultrighini, Camia, Campanile, Coppola, Criscuolo, Cuniberti, De Nardis, De Vido, Dimauro, Evangelisti, Ferrucci, Frisone, Geraci, Guizzi, Lasagni, Lizzi, Lo Cascio, Lupi, Magnetto, Maiuro, Marcone, Mari, Mecella, Muccioli, Orlandi, Ricci, Roberto, Sammartano, Silvestrini, Thornton, Vannicelli, Visconti, Zecchini.
Risultano presenti per delega: Anello, Bencivenni, Bianco, Caliri, Calvelli, Cenerini, Cresci, Culasso, Federico, Fezzi, Gallo A., Giardina, Gregori, Landucci, Marchiandi, Marino, Mastino, Miranda, Nafissi, Petraccia, Poma, Prandi, Raggi, Rigato, Rohr, Scuderi, Tuci, Vanotti, Zizza.
Verificato il numero legale della maggioranza dei soci, così come necessario a norma di Statuto per l’assemblea straordinaria di variazione dello Statuto stesso, presente il Segretario con funzione verbalizzante, il Presidente apre i lavori con un ricordo del collega archeologo Prof. Enzo Lippolis, prematuramente scomparso nei giorni scorsi; chiede dunque di invertire i punti 1 e 2 all’ordine del giorno discutendo anzitutto, a norma di Statuto, le proposte di variazione allo Statuto stesso.
La Presidente presenta dettagliatamente tutte le modifiche dello Statuto proposte dalla commissione statuto e regolamenti e dalla Giunta a realizzazione del mandato ricevuto dalla precedente assemblea dei soci; a questo proposito si ribadiscono le finalità che hanno portato alla revisione di Statuto al fine di allargare le possibilità di associazione agli studiosi non strutturati nelle università italiane e di precisare meglio le modalità di elezione della Giunta.
Dopo approfondita discussione, principalmente indirizzata a richiedere un’attenta verifica dei curricula (eventuale dottorato, pubblicazioni, progetti di ricerca…) di chi richiederà l’ammissione a socio aderente (a tal fine si decide di non pubblicare l’IBAN della CUSGR in pagina pubblica del sito al fine di non ricevere quote da soci non ancora ammessi), si delibera preliminarmente e all’unanimità di apportare, su proposta del socio Geraci, una piccola correzione al testo proposto ripetendo l’espressione “attualmente indicato/i come” al ripetersi delle sigle dei ssd. Quindi l’Assemblea approva all’unanimità la proposta di modifica dello Statuto nella forma seguente (sono evidenziate in grassetto le parti modificate):
Articoli di Statuto emendati:
Art. 2.
Sono soci ordinari di diritto, a richiesta, tutti i docenti universitari in servizio e collocati a riposo (di prima, seconda fascia e ricercatori, compresi quelli a tempo determinato) degli insegnamenti, comunque denominati, rientranti nei settori scientifico-disciplinari di storia greca e di storia romana, attualmente indicati rispettivamente come L-ANT/02 e L-ANT/03, ora ricompresi nel settore concorsuale 10/D Storia antica.
Sono soci aderenti coloro i quali, indipendentemente dalla posizione accademica che eventualmente ricoprono in Italia e all’estero, svolgano attività di insegnamento e/o di ricerca nell’ambito della storia greca e romana e facciano al Presidente richiesta, motivata e corredata da un curriculum. Per l’ammissione le richieste dovranno essere esaminate e approvate dalla Giunta, che ne darà comunicazione ai soci; successivamente l’approvazione dovrà essere ratificata dall’Assemblea.
È previsto il pagamento di una quota annuale …
Art. 5.
Il Presidente è eletto tra i soci ordinari a scrutinio segreto dall’assemblea generale dei soci e resta in carica per tre anni. ………….
Art. 6.
La Giunta è eletta tra i soci ordinari a scrutinio segreto dall’assemblea generale dei soci ed è composta dal Presidente e da 6 soci, di cui, ove possibile, almeno 2 del settore scientifico-disciplinare attualmente indicato come L-ANT/02 e almeno 2 del settore scientifico-disciplinare attualmente indicato come L-ANT/03. I membri della Giunta durano in carica tre anni e designano all’interno di essa il Vicepresidente, il segretario ed il tesoriere. …………
art. 12
Le adunanze dell’assemblea generale sono valide in prima convocazione e in seconda convocazione quando sia presente almeno un quinto dei soci. È ammessa al massimo una delega, che concorre alla determinazione del numero legale. L’avviso di convocazione deve essere comunicato agli interessati, insieme con l’ordine del giorno scritto, almeno quindici giorni prima della data fissata per la riunione. Per motivate ragioni di urgenza il Presidente, sentita la Giunta, può convocare l’assemblea generale e la Giunta in via breve.
Le votazioni per le elezioni devono avvenire a scrutinio segreto. Nelle elezioni del Presidente risulterà eletto il socio che raccoglierà un numero di suffragi pari alla metà più uno del numero dei votanti e, se nel primo scrutinio non si raggiungerà tale maggioranza, in seconda votazione sarà eletto il socio che avrà il maggior numero dei voti. Le preferenze possono essere in numero di una per ciascun elettore.
Nelle elezioni dei componenti della Giunta risulteranno eletti i 6 candidati che avranno ottenuto il maggior numero di voti. Le preferenze possono essere in numero di 3 per ciascun elettore.
In tutte le elezioni, in caso di parità dei voti per due o più candidati, sarà nominato il più anziano di età. È ammessa una sola delega. Nel caso di delega, il delegato è autorizzato a una doppia e distinta espressione di voto.
Le votazioni relative a persone vengono effettuate a scrutinio segreto.
Le restanti votazioni hanno luogo ordinariamente per alzata di mano; devono tuttavia essere fatte a scrutinio segreto, a richiesta anche di un solo socio, con i medesimi quorum deliberativi e costitutivi.
È ammessa anche la votazione telematica e/o postale, ad esclusione dei casi che prevedono la segretezza. Sia i voti espressi per posta sia quelli trasmessi per via telematica sono validi solo se pervenuti entro il giorno precedente a quello dell’assemblea.
Le cariche durano un triennio sino alla data di approvazione del bilancio del terzo esercizio successivo. Qualora nel corso del triennio si verifichino delle vacanze all’interno della Giunta, subentrano i membri che seguono nella graduatoria stabilita in base ai voti ottenuti nell’ultima votazione per ciascuna carica, ovvero si procederà, nell’assemblea successiva, all’elezione dei componenti mancanti.
Qualora si verifichi la vacanza del Presidente, Il decano dei soci ordinari procede alla convocazione straordinaria dell’assemblea generale per l’elezione a tale carica, a completamento del precedente mandato.
Approvato all’unanimità il verbale della precedente assemblea, il Presidente aggiorna i soci circa il positivo avvio della collaborazione con la corrispondente associazione francese SOPHAU (a seguito della recente stipula dell’accordo già deliberato), le notizie che sono emerse dalle recenti riunioni del Coordinamento degli storici (soprattutto in merito al censimento della presenza delle storie nelle varie sedi universitarie e alle richieste di modifica della VQR al fine di garantire che, anche con nuove modalità di selezione dei Gev, la VQR sia solo valutazione delle strutture e i dati dei singoli non siano non solo indirettamente ricavabili, ma neanche tracciabili) e dell’area 10 CUN (annunciata terza tornata ASN a seguire la chiusura della seconda: i requisiti saranno aggiornati; avvio dei lavori per estendere anche a parti dell’area 11 la trasversalità delle liste delle riviste; mancata firma, da parte dei Ministeri coinvolti, del protocollo con il MIBAC circa la definizione delle figure professionali beni culturali; tempi non brevi per i lavori della Commissione Anvur che sta esaminando le richieste di gennaio 2017 sulle nuove riviste richiedenti la classificazione in rivista scientifica o di fascia A; avviata fase preistruttoria CUN sulla semplificazione dei ssd e le revisione classi di laurea: sembra accantonata l’idea di far riferimento a settori ERC; inoltre i rappresentanti di area 10 hanno riferito che l’impatto su area 10 dovrebbe essere marginale non essendoci molte gravi criticità da risolvere, ma sicuramente qualche nuova specificità da definire e strutturare, ad es. informatica umanistica o didattica (della storia e di altro ambito disciplinare).
Il Presidente aggiorna circa le riunioni alle quali ha partecipato nella propria università sulle regole inerenti la compilazione della domanda. In particolare la questione del rapporto fra componenti interni ed esterni nelle singole unità è ora precisata come vincolante nella sola sede di rendicontazione, come da aggiornamento FAQ PRIN.
Una breve e non esaustiva ricognizione fra i soci presenti attesta un notevole numero di progetti in corso di redazione e la presenza di proposte sia sulla linea under 40 sia sulla linea riservata alle università dell’Italia meridionale.
La Presidente preannuncia che nella prossima Assemblea ordinaria sarà sicuramente necessario discutere delle nuove iniziative da intraprendere, sia per rispettare l’impegno assunto con la convenzione italo-francese, sia per rispettare il mandato statutario dell’associazione. Inoltre viene proposto, con il consenso dei presenti, di svolgere la prossima Assemblea tra la fine di maggio e i primi di giugno, in una data che verrà comunicata al più presto.
Non essendoci altro da discutere, la riunione dell’Assemblea si conclude alle ore 13.45.
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO
Lucia Criscuolo Gianluca Cuniberti
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