Cari amici, cari colleghi,
La catastrofica acqua alta che ha invaso Venezia nella notte del 12 novembre, oltre a entrare nelle nostre case, ha colpito anche le istituzioni culturali della città e i loro preziosi tesori. Tra le sedi maggiormente danneggiate vi è la Fondazione Querini Stampalia, che molti di voi conoscono per la sua Biblioteca. I libri intaccati dall’acqua erano custoditi in depositi del tipo “compact mobile shelving”, che si ritenevano collocati ad altezza sicura, ma che, per motivi di staticità, devono necessariamente essere ubicati al piano terra. Purtroppo il ripiano più basso di tali scaffali è stato inondato per un cospicuo numero di metri lineari.
I materiali librari che si sono bagnati comprendono miscellanee non rilegate del tardo Ottocento e del Novecento, nonché parte dei volumi del fondo Piero Treves (1911-1992), che gli eredi del grande studioso del mondo antico hanno donato alla Querini. Nei giorni scorsi con il personale della Biblioteca, coadiuvato da moltissimi volontari, siamo riusciti a mettere in sicurezza i volumi. Una ditta specializzata è già venuta a raccoglierli per congelarli: in questo modo nei prossimi mesi potranno essere accuratamente restaurati e ripristinati all’uso. Saranno necessarie diverse decine di migliaia di euro per pagare questo intervento. La Querini ha già attivato una raccolta fondi mediante il comunicato stampa che vi invio in allegato. Forse, se mobilitiamo la comunità internazionale degli studiosi del mondo antico, riusciremo anche noi ad aiutare.
I versamenti possono essere effettuati sul conto corrente della Fondazione Querini Stampalia
IBAN: IT76O0100502000000000032500
Causale: FONDO TREVES
oppure online tramite paypal al seguente link:
Vi ringrazio fin d’ora per il sostegno che potrete offrire e vi prego di far circolare questo messaggio il più possibile.
Lorenzo Calvelli
professore associato di Storia romana ed Epigrafia latina
Dipartimento di Studi umanistici
Università Ca’ Foscari Venezia
Dorsoduro 3484/D
30123 – VENEZIA